Da luglio scorso il Jolly Roger di “One Piece” ha iniziato a comparire in tutta l’Indonesia, dai portoni delle abitazioni ai paraurti delle auto, fino a diventare murale sui muri delle città. Per molti cittadini, il fenomeno è stato una risposta provocatoria all’appello del presidente Prabowo Subianto, che aveva invitato gli indonesiani a esporre la bandiera nazionale rossa e bianca in vista della Festa dell’Indipendenza del 17 agosto. Altri, invece, hanno scelto il vessillo dei pirati del celebre manga giapponese come segno di dissenso contro un governo percepito come centralizzato e sordo alle difficoltà della popolazione.

Ali Maulana, residente a Jayapura, ha spiegato alla BBC che “One Piece” riflette l’ingiustizia e la disuguaglianza vissute dagli indonesiani. «Anche se il Paese è ufficialmente indipendente, molti di noi non hanno realmente sperimentato quella libertà nella vita quotidiana», ha dichiarato. Il successo di “One Piece” ha così trasformato il Jolly Roger in uno strumento originale di sensibilizzazione politica, diventando simbolo di protesta contro le ingiustizie sociali e la corruzione.

Quella che inizialmente era una protesta locale si è presto trasformata in un fenomeno globale. Il vessillo dei pirati di “One Piece” ha cominciato ad apparire in altre piazze del mondo, come in Nepal. Una delle foto simbolo delle proteste nepalese mostra la bandiera drappeggiata sui cancelli dorati del Parlamento invaso dalle fiamme. Il 4 settembre 2025 il governo nepalese aveva bloccato 26 piattaforme online, scatenando proteste di migliaia di giovani, in gran parte della Gen Z, contro la censura e la corruzione percepita delle istituzioni.

Le strade del Nepal si sono riempite di manifestanti che hanno incendiato la Corte Suprema, il Parlamento e altri palazzi governativi, mentre l’allora primo ministro Khadga Prasad Sharma Oli annunciava le sue dimissioni. Nel caos politico successivo, la Gen Z ha utilizzato la piattaforma Discord per discutere e scegliere un nuovo leader ad interim, eleggendo Sushila Karki, ex presidente della Corte Suprema, prima donna premier del Nepal il 12 settembre 2025. In tutte le manifestazioni, il Jolly Roger con il cappello di paglia di “One Piece” è rimasto onnipresente, consolidando il suo ruolo di simbolo globale di dissenso e libertà d’espressione.

Previous post Crisi dei missili di Cuba e la svolta del 1962
Next post Napoleone e la ritirata da Mosca del 1812